Influenza stagionale: i controlli e le visite pneumologiche con il Dr. Bosio e Dott.ssa Betti

Con l’arrivo della stagione invernale, l’influenza stagionale torna a essere un argomento di grande interesse. Durante questi mesi, molte persone sperimentano un aumento delle infezioni respiratorie, dai semplici raffreddori fino a forme più severe di influenza. 

La maggior parte di noi ha già avuto qualche malanno con il cambio di stagione: naso che cola, gola irritata, tosse fastidiosa. Spesso questi sintomi si risolvono in pochi giorni con l’aiuto di rimedi casalinghi o farmaci da banco. Tuttavia, l’influenza può evolvere in una condizione pericolosa, soprattutto per le persone anziane, i bambini piccoli e coloro che soffrono di patologie croniche.

L’influenza non è una malattia da sottovalutare. Si tratta di un’infezione virale altamente contagiosa che può colpire chiunque, ma che presenta rischi particolarmente elevati per alcune categorie di individui. In alcuni casi, le complicazioni possono richiedere ospedalizzazione e, nei casi più gravi, possono portare al decesso. Pertanto, è essenziale riconoscere l’importanza della prevenzione e della gestione tempestiva della malattia, affidandosi a professionisti esperti come il Dr. Giancarlo Bosio e la Dott.ssa Monia Betti del nostro Centro di Salute MED, specialisti in pneumologia.

Che cos’è l’Influenza e come si Diffonde

Tutti ne abbiamo sofferto più volte nella vita ma non tutti sanno esattamente che cos’è l’influenza.

Parliamo di un’infezione virale che colpisce principalmente il tratto respiratorio, compresi naso, gola e polmoni. Il virus influenzale si diffonde attraverso le goccioline respiratorie emesse quando una persona infetta tossisce, starnutisce o parla. 

Queste goccioline possono essere inalate direttamente da altre persone o possono depositarsi su superfici, dove il virus può sopravvivere per un certo periodo. Quando una persona tocca una superficie contaminata e poi porta le mani al viso, il virus può entrare nel corpo e causare l’infezione.

Tutte le secrezioni respiratorie e i fluidi corporei dei pazienti con influenza sono potenzialmente infettivi, sebbene il rischio possa variare a seconda del ceppo virale. È raro, ma non impossibile, che il virus dell’influenza sia rilevato nel sangue o nelle feci dei pazienti infetti.

In Italia, si stima che tra il 5% e il 20% della popolazione contragga l’infezione influenzale durante la stagione invernale. Di questi, molti richiedono assistenza medica in contesti ambulatoriali come studi pediatrici e cliniche di pronto soccorso. 

In media, oltre 8.000 persone muoiono per complicanze dovute all’influenza. 

Come Prevenire la Trasmissione dell’Influenza

  1. La vaccinazione annuale è il metodo più efficace per prevenire l’influenza. È raccomandata per tutti, ma è particolarmente importante per le persone a rischio elevato di complicazioni
  2. Coprire bocca e naso quando si tossisce o starnutisce e lavarsi frequentemente le mani sono pratiche essenziali per ridurre la diffusione del virus
  3. Gli operatori sanitari che manifestano sintomi influenzali dovrebbero astenersi dal lavoro per prevenire la trasmissione del virus ai pazienti e agli altri operatori
  4. L’uso di dispositivi di protezione individuale (DPI), come mascherine e guanti, è essenziale durante le procedure che possono generare aerosol
  5. Garantire un’adeguata ventilazione e l’uso di filtri HEPA può ridurre la concentrazione di particelle virali nell’aria.

Prevenire e curare l’influenza con la Visita Pneumologica

La visita pneumologica è uno strumento cruciale per diagnosticare, escludere o monitorare disturbi delle vie respiratorie e dei polmoni. Anche se non tutti i pazienti devono rivolgersi a uno pneumologo quando riscontra l’influenza, questo tipo di visita è particolarmente importante durante la stagione invernale, poiché i sintomi respiratori possono sovrapporsi a quelli dell’influenza e altre infezioni virali.

La visita pneumologica inizia con una valutazione anamnestica approfondita, dove il medico raccoglie informazioni sullo stato di salute del paziente, le sue abitudini di vita, la storia clinica e i sintomi attuali. Durante l’esame fisico, lo pneumologo utilizza uno stetoscopio per auscultare i polmoni e identificare suoni anomali come sibili, ronchi o crepitii. A seconda dei risultati dell’auscultazione e dei sintomi riportati, il medico può decidere di richiedere ulteriori test diagnostici, come la spirometria, l’emogasanalisi, l’esame colturale dell’espettorato o radiografie del torace.

Per prepararsi alla visita pneumologica, è utile portare con sé tutta la documentazione medica pertinente, inclusi i risultati di esami precedenti e qualsiasi altra informazione rilevante riguardante la condizione respiratoria. Non è necessaria una preparazione specifica come il digiuno, ma è consigliabile indossare abiti comodi che facilitino l’esame fisico. Se il paziente sta assumendo farmaci, è utile fornire una lista aggiornata di questi, poiché alcune terapie possono influenzare i risultati dell’esame.

Chi dovrebbe sottoporsi alla visita pneumologica

La visita pneumologica è essenziale per diagnosticare o escludere malattie respiratorie come asma, broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), infezioni polmonari e malattie polmonari interstiziali. Durante la stagione influenzale, è particolarmente importante per distinguere i sintomi influenzali da altre patologie respiratorie. 

Questo esame aiuta anche a monitorare la progressione di condizioni croniche e a valutare l’efficacia delle terapie in corso. I pazienti che presentano sintomi persistenti come tosse, difficoltà respiratorie, dolore toracico o espettorazioni con sangue dovrebbero considerare di prenotare una visita pneumologica. Questa è fondamentale non solo per chi manifesta sintomi preoccupanti, ma anche per chi ha condizioni respiratorie preesistenti come asma grave o BPCO, che richiedono un monitoraggio regolare per prevenire complicazioni, specialmente in presenza di infezioni virali stagionali. 

La visita consente una diagnosi accurata e una gestione ottimale delle malattie respiratorie, garantendo una corretta valutazione e trattamento in base ai sintomi specifici e alla storia clinica del paziente.

Prenota la Tua Visita con MED

Affronta i problemi respiratori in modo tempestivo durante la stagione influenzale. Se hai sintomi persistenti o semplicemente desideri un controllo approfondito della tua salute respiratoria, prenota una visita con il Dr. Giancarlo Bosio o la Dott.ssa Monia Betti.

Il Dr. Bosio, con la sua vasta esperienza e competenza nel campo della pneumologia, e la Dott.ssa Betti, riconosciuta per la sua specializzazione nelle patologie respiratorie e nella ventilazione, sono entrambi professionisti altamente qualificati pronti a offrirti una valutazione completa e un piano di trattamento personalizzato. Contattaci per fissare un appuntamento e assicurarti che la tua salute respiratoria sia in ottime mani. La tua salute è importante e i nostri specialisti possono aiutarti a mantenere i tuoi polmoni in salute e a prevenire future complicazioni, anche durante la stagione influenzale.

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