Tumore alla prostata: cause, esami, prevenzione

Il tumore alla prostata è uno dei più diffusi tra gli uomini, rappresentando una delle principali cause di morbilità e mortalità. Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), si stima che nel 2020 ci siano stati circa 1,4 milioni di nuovi casi di cancro alla prostata nel mondo, il che lo rende il secondo tumore più comune tra gli uomini, dopo il cancro ai polmoni. 

La consapevolezza e la conoscenza di questa malattia sono fondamentali per adottare strategie efficaci di prevenzione e monitoraggio. Ci sono diverse misure che gli uomini possono adottare per ridurre il rischio di sviluppare questa malattia. Vediamo quali sono.

Cosa fare per prevenire il tumore alla prostata?

L’American Cancer Society raccomanda di discutere lo screening per il cancro alla prostata con il medico a partire dai 50 anni per gli uomini a rischio medio. Per gli uomini a rischio elevato, come quelli con una storia familiare di cancro alla prostata o uomini afroamericani, è consigliabile iniziare a discuterne già a 45 anni.

Cosa sono i livelli di rischio? Ve ne sono di due tipi: fattori di rischio non modificabili, come l’età, la razza e la storia familiare, e modificabili, come le abitudini alimentari, il vizio di fumare o l’attività sessuale. Ad esempio, secondo una ricerca pubblicata sulla rivista European Urology, una dieta ricca di licopene (presente nei pomodori) può ridurre il rischio di cancro alla prostata fino al 20%.

Che esami fare per la prevenzione del tumore alla prostata?

I principali test utilizzati nella diagnosi precoce del cancro alla prostata sono l’analisi del sangue per l’antigene prostatico specifico (PSA) e l’esame rettale digitale (DRE).

L’analisi del PSA misura i livelli di questa proteina nel sangue. Circa il 30% degli uomini con livelli elevati di PSA avrà una diagnosi di cancro alla prostata. Tuttavia, è importante sottolineare che non esiste un valore di PSA che indichi con certezza la presenza di cancro; pertanto, i risultati devono essere interpretati con cautela e in combinazione con altri fattori.

L’esame rettale digitale è un metodo semplice e veloce che consente al medico di controllare la prostata per anomalie come protuberanze o indurimenti. Anche se può non essere sempre preciso come il test PSA, offre comunque informazioni utili.

Inoltre, ci sono test emergenti che possono fornire ulteriori informazioni, come l’indice di salute della prostata (PHI) e il test 4Kscore. Questi test combinano vari parametri per fornire un quadro più dettagliato del rischio di cancro alla prostata.

Tutto quello che devi sapere sul tumore alla prostata

La prostata è responsabile della produzione di parte del liquido seminale, che nutre e trasporta gli spermatozoi. Quando le cellule della prostata iniziano a crescere in modo anomalo e incontrollato, si forma un tumore, benigno o maligno, cioè canceroso e capace di invadere i tessuti circostanti o metastatizzare, ossia diffondersi ad altre parti del corpo.

Il tumore alla prostata è spesso asintomatico nelle fasi iniziali, il che significa che molti uomini possono non avvertire sintomi evidenti. Tuttavia, è bene ascoltare il proprio corpo e non sottovalutare alcun sintomo.

I segnali iniziali da tenere d’occhio includono difficoltà a urinare, come una minzione dolorosa o difficoltosa, che può rappresentare un campanello d’allarme. Altri sintomi possono essere la minzione frequente, soprattutto durante la notte, una condizione conosciuta come nicturia.

Se noti un flusso urinario debole, questo potrebbe indicare un ingrossamento della prostata. È importante prestare particolare attenzione se ci sono tracce di sangue nelle urine o nello sperma, poiché questa è una condizione seria che richiede immediata attenzione medica. Anche dolori nella parte bassa della schiena o nei fianchi possono essere un segno di problemi alla prostata.

Il 50% degli uomini con cancro alla prostata non presenta sintomi nelle fasi iniziali, sottolineando così l’importanza dello screening regolare.

Conclusioni

Gli uomini dovrebbero sentirsi liberi di discutere con il proprio medico eventuali sintomi anomali riguardanti la loro salute prostatica. È importante sapere che il cancro alla prostata tende a crescere lentamente e che la sua formazione può richiedere diversi mesi o persino anni. Per questo motivo, la diagnosi precoce è fondamentale: affrontare il tumore prima che diventi più avanzato aumenta significativamente le possibilità di successo nel trattamento.

Il tumore alla prostata è una malattia seria: la consapevolezza e l’adozione di misure preventive possono fare una grande differenza. Mantenere uno stile di vita sano, che include una dieta equilibrata, l’esercizio fisico regolare e l’evitare abitudini nocive come il fumo, è essenziale. Non aspettare: se hai domande o hai bisogno di ulteriori informazioni, ti invitiamo a contattare MED Centro Tutela Salute di Cremona per una visita con i nostri urologi esperti. La tua salute è la nostra priorità, prenota ora la tua visita.

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